Album: Dream of Lazurite (2019)
Testo&musica: *Luna
Vocaloid (versione originale): *Luna, bibi feat. Kagamine Len
Testo&musica: *Luna
Vocaloid (versione originale): *Luna, bibi feat. Kagamine Len
Lyrics
Main Character
Sore kara bokutachi wa kata wo kunde “nanika wo okosou, yarikaeshite yanda” tte nantonaku, tashika ni fuzakete, shinkenni omotteta “Mitakunai tte tsubuttetatte kikitakunai tte fusaidatte genjitsu wa soko ni an da tte omae ni ittai nani ga dekinda” Sonna no boku ni iwaretatte shiranai yo Datte itsudatte shujinkou wa zettai ni tokubetsuna nanika wo motteta Sore kara bokutachi wa betsubetsu no michi mirai wa heibon, heikinten, heikousen Ashinami soroete sa otona no kaidan wo noboru Sore ga taerarenakute Nagedashite, nigedashite korogeochitan da Kojirasete akka shita byoujou wa mou naoranai “Nozomi wa nai yo, yamete oke tte Bakuchi da, douse hazure da yo Genjitsu wa amakunain da tte Hiiroo nante nare ya shinainda” Sonna koto iwarenakutatte Shitteru yo datte ima datte Fuan de nakidashisou ni naru kimi to onaji you ni Chuukoku wa takusan atta demo kore wo erabitottan da Tadashii to shoumei sun da kono monogatari no shujinkou da tte Shinjitsuzukereba shinjitsu ni jitsugen surun da genjitsu ni Mou modorenain dakara Are kara boku dake wa oitekebori “Nanika wo okosou, yarikaeshite yaru” nante taisouna shisou de aisou mo tsukasarete Sore ni kizukazu ni otona ni natte miwataseba soko ni yuuretsu nado nai Kitto onaji kurai omoi wo kakaete... Kimi ga tatsu basho wa kitto boku ga akirameta mirai de Eranda mono ga chigau kara wakariaenai koto mo aru kedo Akirameta yatsu ga kuchi wo dashite yubisashite warau nante okashii daro? Kirai da, boku wa |
Traduzione
Protagonista
E poi ci appoggiammo l'uno all'altro e dicemmo: "Combiniamo qualcosa, possiamo contrattaccare!" In qualche modo, sicuramente, ridendoci su, ho finito per crederci. "Hai chiuso gli occhi per non vedere, ti copri le orecchie per non sentire, ma la realtà resta qui, che diamine credi di poter fare?" Com'ero allora, non potevo capire cosa mi veniva detto. Dopotutto, il protagonista deve sempre, incondizionatamente avere qualcosa di speciale. E poi entrambi abbiamo preso strade diverse; i nostri futuri sono ordinari, mediocri, linee parallele. Mettendoci in pari con gli altri, percorriamo la scala per l'età adulta. Ma non potevo sopportarlo. Buttando via tutto, scappando, sono inciampato sulle scale. La mia condizione sta peggiorando tanto che non posso più essere curato. "Sei senza speranza, faresti meglio a farla finita. È una scommessa, e la perderai in ogni caso. La realtà non è tutta rose e fiori. Non potresti mai diventare un eroe." Non c'era bisogno di dirlo. Lo sapevo già e lo so tutt'ora. Sto per piangere per l'ansia... proprio come te. Avevo ricevuto tanti avvertimenti, eppure questo è ciò che ho scelto. Proverò di avere ragione, perché sono il protagonista di questa storia. Se crederò nella mia verità, riuscirò a renderla realtà. Ormai non tornerò indietro, quindi... Da allora, solo io sono rimasto indietro. "Combiniamo qualcosa, possiamo contrattaccare!" questo genere di ideologia mi ha reso poco socievole. Senza accorgermene, sto diventando adulto, ma se mi guardo attorno, nessuno è superiore ad un altro. Di certo ci portiamo addosso tutti gli stessi pensieri... Il posto dove tu svetti è di certo il futuro a cui ho rinunciato. Per le scelte diverse che abbiamo fatto, a volte potremmo non capirci. Ma non trovi sia strano che quelli che hanno rinunciato aprano la bocca e puntino il dito? Io non lo sopporto. |