Album: NINTH (2018)
Testo: RUKI - musica: the GazettE
Lyrics
BABYLON'S TABOO
Buchimakeru kaiwai no migoroshi ni wa warau Sono me de mita no wa jakusha kirisuteta utage Magamagashiki hakugai Babylon’s Taboo Yokuatsu sareta nabiite boukan [ADE DUE DAMBALLA] Tameshiteiru no ka? Giragira matataku osora no uso ga dosugurokute kirei Dorodoro ni utsuru ura no ura made ukeireta unmei This is babylon's taboo Boukan no black eyes I can't forget this humiliation Fukan no black eyes I fucking can't forget this day In vain Shouki ka sae futashikana mono to natta This is a curse In vain Mou hakichirasu zouo sae futashikana... My curse Giragira matataku kyokou to uso ga dosugurokute kirei Dorodoro ni utsuru ura no ura made ukeireta unmei This is babylon's taboo Boukan no black eyes I can't forget this humiliation Fukan no black eyes I fucking can't forget this day Magamagashiki hakugai Babylon’s Taboo Yokuatsu sareta nabiite boukan [ADE DUE DAMBALLA] Tameshiteiru no ka? My curse |
Traduzione
IL TABÙ DI BABILONIA (1)
Lo confesso: rido mentre chi ho attorno muore senza che io muova un dito. In quegli occhi si riflettono i deboli sacrificati per il banchetto. Una sventurata persecuzione. Il tabù di Babilonia. Spettatore dell'obbedienza degli oppressi. [ADE DUE DAMBALLA] (2) Ci stai testando? I barlumi luccicanti delle bugie del Cielo hanno un'oscura bellezza. Fin nel profondo del fondo riflesso nel frastuono, il destino è stato accolto. Questo è il tabù di Babilonia. Occhi neri che osservano. Non posso dimenticare quest'umiliazione. Occhi neri che tengono d'occhio. Non riesco a dimenticare questo fottuto giorno. In vano. La mia sanità? Anche quella è diventata qualcosa d'incerto. Questa è una maledizione. In vano. Ormai anche l'odio che ho buttato fuori è incerto... La mia maledizione. I barlumi luccicanti del vuoto e delle bugie hanno un'oscura bellezza. Fin nel profondo del fondo riflesso nel frastuono, il destino è stato accolto. Questo è il tabù di Babilonia. Occhi neri che osservano. Non posso dimenticare quest'umiliazione. Occhi neri che tengono d'occhio. Non riesco a dimenticare questo fottuto giorno. Una sventurata persecuzione. Il tabù di Babilonia. Spettatore dell'obbedienza degli oppressi. [ADE DUE DAMBALLA] Stai sperimentando? La mia maledizione. |
NOTE: (1) - Il titolo Tabù di Babilonia è un riferimento al mito della Torre di Babele, costruzione che probabilmente deriva dalla reale e principale ziggurat di Babilonia, Etemenanki.
(2) - Ade Due Damballa è la formula magica del rito voodoo recitata da Chucky ne "La bambola assassina" (x). Damballa è uno spirito della conoscenza nella religione voodoo, simboleggiato dalla biscia o dal boa. (x)
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