Album: HOWLS (2019)
Testo&musica: wowaka
Lyrics
November
Kossori to tojita mabuta akari wo sagashite iru Hoho wo tsutatteku kaze wa doko ni mukau Doko ni mukau Seitaka kusa ni kakureta asebanda yume no nioi Sora ni tobashita kotoba wa koko ni wa nai Koko ni wa nai Mouikkai to omotta no da doko e iku ate mo nai no dakedo Nakitakute waratta no da naze ka itsumo waraeta nda Mouikkai to omotta no wa koko ni iru wake ni ikanai kara Sabishikute utatta no ga kore ga boku to omoeta nda Yurayura to odoru ka no you ni yoru wa ukabu bakari Hikari wo tokasu you ni yureta yureta yureta no wa Karakara to meguru kisetsu ga anata to yokonarabi Atashi no me no oku ni fureta fureta fureta no da Mouikkai to omotta noda doko ni iku ate mo nai no dakedo Nakitakute waratta no da naze ka itsumo waraeta nda Wakarikitta koto de mo wakarikiru koto wa dekinai Furafura no ashidori wa doko ni mukau Doko ni mukau Hitorikiri de utatte mo wasurerareru ki wa shinai na Kossori to tojita mabuta koko de wa nai Koko de wa nai Ukabeta kotoba wa oto mo naku hajiketa Atashi ga koishita iro no nai machinami Mouikkai to omotta noda koko ni iru wake ni ikanai kara Sabishikute utatta no ga kore ga boku to omoeta nda Yurayura to warau ka no you ni yoru ga ukabu bakari Hikari wo tokasu you ni Yureta Yureta Yureta no wa Karakara to meguru kisetsu ga anata to yokonarabi Atashi no me no oku ni fureta fureta fureta no da |
Traduzione
Novembre
Con gli occhi chiusi silenziosamente, sto cercando una luce. Il vento che mi carezza le guance, dov'è diretto? Dov'è diretto? Nascosto tra l'erba alta è rimasto l'odore di sudore del sogno. Le parole volate nel cielo non sono qui. Non sono qui. Ho pensato di poterci riprovare, ma non so dove andare. Volevo piangere, ma ho riso; chissà perché alla fine ho sempre riso. Ho pensato di riprovarci, perché non posso stare qui. Ho cantato, triste, perché ho pensato che è così che sono. Ondeggiando, come danzando, la notte rimane così sospesa. Come per mescolarsi alla luce, ha ondeggiato, ondeggiato, e ondeggiato. Tintinnando e girando, le stagioni seguono il tuo corso. Lo percepisco sul retro dei miei occhi, lo percepisco, lo percepisco. Ho pensato di poterci riprovare, ma non so dove andare. Volevo piangere, ma ho riso; chissà perché alla fine ho sempre riso. Anche se credo di aver capito, non si può capire fino in fondo. Con passi incerti, dove sono diretto? Dove sono diretto? Anche se canto da solo, sento che non dimenticherò. Con gli occhi chiusi silenziosamente, non sono qui. Non sono qui. Le parole sospese a mezz'aria sono fuoriuscite senza suoni. È il paesaggio cittadino incolore di cui mi ero innamorato. Ho pensato di riprovarci, perché non posso stare qui. Ho cantato triste perché ho pensato che è così che sono. Ondeggiando, come ridendo, la notte rimane così sospesa. Come per mescolarsi alla luce, ha ondeggiato, ondeggiato, e ondeggiato. Tintinnando e girando, le stagioni seguono il tuo corso. Lo percepisco sul retro dei miei occhi, lo percepisco, lo percepisco. |
Nessun commento:
Posta un commento