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sabato 9 aprile 2016

PARANOIA - Arlequin

PARANOIA - Arlequin

Single: PARANOIA (2016)
Testo: Aki - musica: Nao
Lyrics

PARANOIA
Nando demo mata aimashou
sayonara.

Yosete wa kaesu
nami no you ni
taezu nagareru "kako"
utsushidasu "ima" sae mo
sotto saratteyuku.

Itsuka ni obore kaketa
sono toki,
omotta noni.
Dore dake kurushikutemo
[koko ni itai.]

Ikigurushii no wa onaji darou
(doko ni itemo)
sore demo hikari wo
motometa (koko dewanai to)

Uwagaki sareteku "kako"
minamo ni utsushita
"ima" ga
umidasu no wa
mayoi to iu na no kyozou.

Ari mo shinai "kotae" ni
ashi wo torare
ugokenai mama de
mushibamareteku, atama no naka o.
Aware na PARANOIA.
Shiranakatta
dakara koso waraeteta
sou omoeru toki mo
ikitekita kara
koko ni iru koto
wakatteiru noni
aisenai.

Even if I try I can't make it
Because I am ignorant.

I just have to keep screaming
that I hate this world.

Dare ni mo miserarenai
kono minikusa mo yowasa mo
itsuka  aiseru made
shizumete.

Ikigurushii no wa onaji darou
(doko ni itemo)
sore demo  hikari wo
motometa (koko dewanai to)

Mamoritai MONO wa aru
sou, yuzurenu MONO
yori mo.
Hito no KATACHI dewanaku
boku no KATACHI.

Ari mo shinai "kotae" ni
hikiyoserare
mayoi kondeyuku
utagai tsudzuke shinji tsudzukeru
kore made wo tayori ni
shitte shimatta dakara koso
boku "rashiku" tsuyoku ikite yukeru.
Ukabe tsudzuketa
urei wo koroshi
yugamu "nejire" no
naka e mi wo nageru.
Traduzione

PARANOIA
Incontriamoci ancora una volta,
addio.

Il "passato" che scorre
costantemente, è come
un'onda inarrestabile;
persino il "presente" progettato
mi viene pian piano portato via.

Quella volta ho pensato
che un giorno avrei rischiato
di annegare.
Tuttavia, anche se fa male,
"voglio restare qui."

Resterò senza fiato ugualmente
(ovunque),
ma ho comunque cercato
la luce (qui non ce n'è).

Il "passato" è stato riscritto;
ho dipinto il "presente"
sulla superficie dell'acqua,
creando un'immagine virtuale
chiamata esitazione.

Con questa risposta "inesistente"
perdo l'equilibrio,
non riesco a muovermi,
la mia mente è stata compromessa.
Che patetica paranoia.
Sono ridicolo anche solo perché
non ne ero consapevole:
mi sentivo vivo perché
ero convinto di esserlo,
per questo resterò qui;
eppure, anche se lo capisco,
non riesco ad amare.

Ci provo, ma non ce la faccio,
perché sono ignorante.

Devo solo continuare a gridare
che odio questo mondo.

Non posso mostrare a nessuno
il mio orrore e la mia debolezza;
li farò affondare, fino al giorno
in cui sarò in grado di amare.

Resterò senza fiato ugualmente
(ovunque),
ma ho comunque cercato
la luce (qui non ce n'è).

C'è qualcosa che voglio proteggere,
sì, ma c'è anche qualcosa a cui
non posso rinunciare.
Non una persona ideale,
ma un me stesso ideale.

Attratto da quella risposta
"inesistente", mi perdo,
vengo schiacciato, non ci credo,
e contemporaneamente ci credo;
tutto questo perché ormai so che
colui che "sembra essere" me
è forte ed è in grado di vivere.
Sopprimo il dolore che
continua a ricomparire,
e getto il mio corpo
in quella "spirale" distorta.

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