Album: white noise (2016)
Testo&musica: TK
Lyrics Showcase Reflection Musuu no merodi to monogatari ga naraberareta hakei no shookeesu de Tsukami kirenai jibun no honshou sae mo 12 cm no hansha de egaita Human Reflection Dare ka no tame nanka janai yo boku ga boku wo kirikizamu no wa play back play back Kakudo wo kaete bokura wa kiss suru Shougeki no mikkai Tarinai monotarinai kikoetenai todoitenai yo Namae no nai soushitsukan wo tamani kimi no sei ni shite shimau kedo mada tarinai monotarinai hibiitenai yo Chuu ni uita noizu wo azayakana shoumei de mata terasu kara Dare ka no komaku ni mogurikon de ijou na mousou kakitatete mo Nozokareteru no wa boku no kata sa kimi no uchuu wa ubaenai ka na Showcase Reflection play back play back Kakudo wo kaete bokura wa kiss shita Arifureta shougeki ga kisekiteki? Naraberareta aidentitii motto hairikondekite modore mo shinai oku no oku no hou made Muni no ichi? Musuu no ichi? Kiki akita shi Ekusutashii no kyoumei ga boku no hansha ni sasayakunda mada tarinai monotarinai hibiitenai yo Chuu ni uita noizu wo azayakana shoumei de mada terasu kara | Traduzione Riflesso in Vetrina Innumerevoli melodie e storie compongono la vetrina di un'esposta struttura ondulata. Persino le caratteristiche del me stesso che non riesco ad afferrare possono essere illustrate in quel riflesso di 12 cm. Riflesso umano. Non è per il bene di qualcuno che mi sto ritagliando. Play back, play back. Cambiando angolazione, ci baciamo. L'incontro segreto dell'impatto. Non basta, è insoddisfacente, non si sente, non mi raggiunge. A volte do il tuo nome a questo indescrivibile senso di perdita, ma non basta ancora, è insoddisfacente, privo di suoni. Per illuminare di nuovo di una vivida luce quel rumore sospeso nell'aria... Scivolo nei timpani di qualcuno, anche se solo come un'anormale paranoia. Ero io quello che sbirciava; pensi che io non sia in grado di rubare il tuo spazio? Riflesso in vetrina. Play back, play back. Cambiando angolazione, ci siamo baciati. Quest'impatto ordinario è un miracolo? Quest'identità fasulla penetra in profondità, di più, di più, indietro, laggiù dove non posso tornare. Un ineguagliabile numero uno? Uno tra tanti? Una poesia efficace che mi ha stufato. La risonanza dell'estasi sussurra al mio riflesso, ma non basta ancora, è insoddisfacente, privo di suoni. Solo per illuminare di una vivida luce quel rumore sospeso nell'aria... |
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