Singolo: Allegro (2017)
Testo: Ryoko Fukuyama - musica: NARASAKI
Anime: Fukumenkei Noise (Anonymous Noise) (Ending)
Lyrics
Allegro
Mikazuki furu yoru ni wa madogoshi kimi ni fureteita Kobiritsuku egao to koe to nioi ga boku no asa mo hiru mo yo mo yume mo okashitekunda Sakebichirashitemo kese ya shinainda yo Sora aogi namima hashitteku kogareru yoru no tonari e Hora motsureru ashi de sagasu tatoe kimi ga mienakutemo Furueru yubi de negau tatoe kimi ni furenakutemo Tada afureru nodo de inoru tatoe kimi ni ienakutemo Hoshi surinuke mikazuki kasume hashire "Kimi ni aitai" Kokoro kobosu yoru ni wa madogoshi kimi to kanadeteta Hikarabiru kioku to netsu no kakera de Boku no uta mo oto mo kotoba mo uso mo chigiretekunda Koe wo karashitemo koko ni wa inainda yo Hoshi no umi nomarehashitteku samayou yoru no owari e Hora yurameku ashi de sagasu tatoe kimi ga mienakutemo Kogoeru yubi de negau tatoe kimi ni furenakutemo Tada kasureru nodo de inoru tatoe kimi ni ienakutemo Hoshi oikose mikazuki haruka hashiru "Kimi ga koishii" Miagetegoran onaji yoru no onaji sora no onaji tsuki wo Sarasara yuragu suna ni bokura wa bukubuku to shizunde Kirakira hikaru hoshi ga bokura wo fuwari izanau yo Motsureru ashi de sagasu Furueru yubi de negau Tada afureru nodo de inoru Koboreru koe de tsugeru "boku wa koko da yo" Saa hayaku hoshi kieru mae ni hashire kimi e to Saa hayaku tsuki kieru mae ni nobase kimi made te wo |
Traduzione
Allegro
Nelle notti in cui la luna crescente è venuta giù, avrei voluto toccarti, dall'altra parte della finestra. Il tuo sorriso, la tua voce ed il tuo profumo indugiano qui; s'insinuano nelle mie mattine, nei pomeriggi, nelle notti e nei miei sogni. Anche se provo a gridare per scacciarti, non svanisci. Guardo il cielo mentre le onde imperversano verso notti piene di nostalgia. Ehi, le mie gambe incontrollabili ti cercano, anche se non posso vederti. Le mie dita tremanti t'implorano, anche se non posso toccarti. La mia bocca è colma di preghiere, anche se non posso parlarti. Scivolando tra le stelle, pascolando sulla luna, corro. "Voglio vederti". Nelle notti in cui il mio cuore mi usciva dal petto, avrei voluto cantare con te, dall'altra parte della finestra. Invece mi restano i ricordi e frammenti di passione. Anche le mie canzoni, i suoni, le parole e le bugie si sono frantumati. Anche se grido fino a perdere la voce, tu non sei qui. Un mare di stelle m'inghiotte, portandomi alla fine di queste notti insensate. Ehi, le mie gambe tremanti ti cercano, anche se non posso vederti. Le mie dita congelate t'implorano, anche se non posso toccarti. La mia bocca è dilaniata dalle preghiere, anche se non posso parlarti. Superando le stelle, più lontano della luna, corro. "Mi manchi tanto". Guardiamo in alto, verso la stessa notte, lo stesso cielo, dove c'è la stessa luna. Tra lo scorrere dalla sabbia instabile, noi andiamo sempre più a fondo. E intanto le stelle brillanti di luce c'invitano gentilmente. Le mie gambe incontrollabili ti cercano. Le mie dita tremanti t'implorano. La mia bocca è colma di di preghiere. Riversando la mia voce esclamo: "sono proprio qui". Allora, presto, prima che le stelle svaniscano, correrò verso di te. Allora, presto, prima che la luna svanisca, la mia mano tesa punterà verso di te. |
NOTA: Il termine Allegro, nel lessico musicale, si riferisce ad un andamento veloce, con un tempo metronomico compreso approssimativamente tra i 120 e i 168 battiti per minuto. [x]
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