Testo: Saori Codama - musica: KO1 TSUTAYA
Anime: Aikatsu Stars! (Insert)
Lyrics
Glass Doll
Ranhansha suru manazashi kagami goshi ni dareka ga miteru no? Veludo no omoi sora zawameku kaze ga kinou made to wa chigau no yo Koe wo kikasete sugata wo misete watashi wo nigashite Nee kagi ga kowareta torikago no naka hitori zutto Nagai monogatari yo jibun dake ni mieru kusari ni tsunagareta mama Yume wo samayotteru machiku tabireta kao no glass no hitomi ga futatsu Mou yame ni shitai no ni owari ga kowakute mata kurikaesu no Mukanjouna alarm hikisaite hoshii kono sekai goto Mado wo utsu amaoto ni mimi wo sumashite asa no kehai wo sagashiteru Yoru wa akeru no? Toki wa michiru no? Anata wa konai no? Nee sabita tobira ga hikari wo tsurete kuru wa kyou mo... Nagai monogatari ne fukai mori no oku de mezamete nemuri ni tsuku no Yume ni tayutau you ni mamorarete iru koto mo mamorarete inai koto mo Zenbu wakatte iru keredo hontou wa dokoka anshin shite iru Ah, kono mama koko de kuchite shimaeta nara... Urahara ni naze, kesenai yokan Tabidatsu watashi ga iru, itsuka Nagai monogatari yo jibun dake ni mieru kusari ni tsunagareta mama Yume wo samayotteru machiku tabireta kao no Glass no hitomi ga futatsu Mou yame ni shitai no ni owari ga kowakute mata kurikaesu no |
Traduzione
Bambola di Vetro
Uno sguardo crea un riflesso irregolare nello specchio; c'è qualcuno che guarda dall'altra parte? Il soffio del vento nel cielo di velluto pesante è diverso da ieri. Rilascia la tua voce, mostra la tua figura, liberami. Ehi, la chiave è rotta; resterò da sola in questa gabbia per uccelli in eterno. È una lunga storia; resto legata da catene che posso vedere soltanto io. Occhi di vetro su un viso stanco di aspettare vagano in un sogno. Vorrei farla finita, ma temo la fine, quindi ripeto tutto daccapo. Voglio che tu distrugga l'apatico allarme di questo mondo. Ascoltando la pioggia che colpisce la finestra, cerco un segno del mattino. È notte o è l'alba? Il tempo sta scadendo? Non verrai da me? Ehi, quella porta arrugginita sta lasciando entrare la luce anche oggi... È una lunga storia, dove mi sveglio e mi riaddormento nei meandri della foresta. Sembra di fluttuare in un sogno, tra le cose che posso proteggere e le cose che non posso proteggere. E capisco tutto questo, ma un posto dove sentirmi davvero tranquilla esiste. Ah, ora come ora potrei fallire senza nemmeno cominciare... Perché non riesco a liberarmi della sensazione di dover intraprendere un viaggio, un giorno? È una lunga storia; resto legata da catene che posso vedere soltanto io. Occhi di vetro su un viso stanco di aspettare vagano in un sogno. Vorrei farla finita, ma temo la fine, quindi ripeto tutto daccapo. |
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