Album: PLANET NINE (2018)
Testo: Shou - musica: A9
Lyrics
SONATA
Hanabira ga anata no hou ni furete haru ga mata kuuki no naka e toketa Kakaeta hiza kara te wo hanasanu you katakuna ni hitori de ikiru sugata Rinto shinagara mo kowareteshimai sou de Boku wa mugon no mama te wo nigitta Tsumetasa wa atatakasa wo shitteirukara kanjiru Aimaina kotoba guchi kara kobosu yori tonari ni iru yo Ikusen no hikari kara anata wo mitsuke Shinzou ni chi ga kayou imi wo shitta toki Yogorete mo ii nani mo nai te de tada hitotsu tsukamerunara Tooku hanarereba utsukushiku mieta yowasa wo kakushite mo ikiru hito ni Chippoke demo ii yorikakaru tsuyosa Yasunde mo ii ndayo to nando mo iou Arashi no naka no kokage ni boku wa tada naritaikara Owaranai tabi de senaka wo osu yori mo tonari ni iru yo Hitomi toiu faindaa kara anata wo mitsume ate no nai mirai ni mo utsushitsuzuketai Kagi wa nakute mo nandodemo yobu yo Yowasa mo wakachiaou Ashita toiu ima wa togire souna kinou wo tsunagi tome ikitai to negatta akashi de Dakara ima dakishimesasete Hitomi toiu faindaa kara anata wo mitsume ate no nai mirai ni mo utsushitsuzuketai Kagi wa nakute mo nandodemo yobu yo Nandodemo... Ikusen no hikari kara anata wo mitsuke Shinzou ni chi ga kayou imi wo shitta toki Yogorete mo ii nani mo nai te de mamoritai mono ga arukara Anata no hou ni fureyou |
Traduzione
SONATA (x)
Un petalo ti sfiora la guancia; la primavera si scioglie di nuovo nell'aria. Senza lasciar andare le sue ginocchia, quella figura vive testardamente da sola. Pur se dignitosa, appare così distrutta. Allora ho afferrato quella mano, in silenzio. Se puoi sentire il freddo è perché conosci il calore. Piuttosto che versare parole ambigue dalla mia bocca, io ti starò accanto. Tra milioni di luci, io ho trovato te. In quel momento ho compreso il motivo per cui il sangue scorre fino al mio cuore. Va bene sporcarmi questa mano vuota se c'è una singola cosa che posso stringere. A coloro che vivono nascondendo le loro debolezze, le cose apparivano belle solo da lontano. Va bene imparare ad essere forti, anche solo un po'. Ma direi che anche rilassarsi va bene. All'interno delle ombre della tempesta, voglio solo farcela. Piuttosto che spingere la tua schiena in un viaggio infinito, io ti starò accanto. Osservandoti dal mirino chiamato sguardo, voglio continuare a riflettere il futuro senza meta. Non ho la chiave, ma continuerò a chiamarti tutte le volte. Condividiamo anche le nostre debolezze. Al presente chiamato domani, legherò il passato che sembra infranto, come prova che allora volevo vivere. Quindi adesso lascia che ti abbracci. Osservandoti dal mirino chiamato sguardo, voglio continuare a riflettere il futuro senza meta. Non ho la chiave, ma continuerò a chiamarti tutte le volte. Tutte le volte... Tra milioni di luci, io ho trovato te. In quel momento ho compreso il motivo per cui il sangue scorre fino al mio cuore. Va bene sporcarmi questa mano vuota, perché ho qualcosa da proteggere. Lascia che sfiori la tua guancia. |
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