Album: UROBOROS (2008)
Testo: Kyo - musica: DIR EN GREY
Lyrics Ware, Yami tote... Kagirareta jikan no hazama de kaze ni somari tachidomaru ore wa dare? Arifureta kotoba no hazama de kowarete iki kurikaesu koko wa doko? Ishi wo yami ni somete iki wo tatsu koto mo kantan de... dakedo mada honno sukoshi kimi ni furete itai Ikiru koto wo yurushite kuremasu ka? Aru hizashi no tsuyoi asa, me wo hiraki namida ga hajimete imi ni furerareta ki ga shitanda Soba ni kimi ga iru to naze da ga kanashii itotsu ni narenai no wa naze? Te wo hiraki koware sou na kotoba demo, tada hitotsu demo ii Sono mune ni tsukisasaru hodo no yaiba wo kokoro ni kure Daishou no hakanasa urete iki tada yami tote Yuugure ga nari tateru Aru hizashi no tsuyoi asa, me wo hiraki namida ga hajimete imi ni furerarete ki ga shitanda Soba ni kimi ga iru to naze da ga kanashii hitotsu ni narenai no wa naze? Te wo hiraki koware sou na kotoba demo, tada hitotsu demo ii Sono mune ni tsukisasaru hodo no yaiba wo mune ni Wasurete shimaeba hito wa kawareru mono? Wasurete mo, kawarete mo, kimi demo nai koto mo Tadashii kachi sae reikoku ni miete Semete ima wo koe ni kaete asu no jouken Yasashisugiru himei, ai wa katachi wo kaete Kurushisa mo wasure jibun mo wasurete Dakedo ima wa kamishimete nagareru akashi to... tadashii kachi sae reikoku ni miete Semete ima wo koe ni kaete asu no jouken Ikiru toiu na no akashi wo... | Traduzione Io sono l'Oscurità... Confinato su un'autostrada, costretto dal vento a restare in piedi, chi sono io? E ancora, distrutto sull'autostrada tra la banalità e le parole in frantumi, dov'è che mi trovo? Con la mia volontà intrisa di oscurità, quanto può essere facile spezzare un respiro... eppure, anche solo un po', desidero che tu mi smuova. Mi permetterai di vivere? Una luminosa mattina, i miei occhi si sono spalancati e le lacrime hanno cominciato a scorrere; almeno ne ho capito il senso. È così triste... pur standoti accanto, perché non possiamo diventare una cosa sola? Apro le mani per accogliere le parole; anche se deboli, ne basterebbe una. Dammi qualcosa di simile ad una lama, abbastanza affilata da trafiggere questo cuore. Una ricompensa così instabile matura soltanto nell'oscurità. Il crepuscolo crescente grida. Una luminosa mattina, i miei occhi si sono spalancati e le lacrime hanno cominciato a scorrere; almeno ne ho capito il senso. È così triste... pur standoti accanto, perché non possiamo diventare una cosa sola? Apro le mani per accogliere le parole; anche se deboli, ne basterebbe una. Dammi qualcosa di simile ad una lama, abbastanza affilata da trafiggere questo cuore. Quale persona può cambiare le cose dimenticando? Dimenticare per cambiare qualcosa significa non essere più se stessi. In quel modo, il giusto valore delle cose apparirà crudele. Adesso, almeno, permetti alla mia voce di cambiare le condizioni del domani. Queste grida sono fin troppo tenere, sembrano cambiar forma anche all'amore. Dimenticare la sofferenza, dimenticare me stesso. Eppure adesso sono convinto di quella fluida prova... Così il giusto valore delle cose può apparire crudele. Adesso, almeno, permetti alla mia voce di cambiare le condizioni del domani... Con la prova racchiusa nel nome della vita... |
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