Album: HEAVEN (2005)
Singolo: HEAVEN (2005)
Singolo: HEAVEN (2005)
Testo&musica: H.Hayama
Lyrics
HEAVEN
Hitori de wa ikirarenai tatoeba sono riyuu wa nandatte yokute. Kokoro wo yakitsukusu subete wo miushinau koi ni kogarete. Sora e to tsuzuku sono kaidan no tochuu nani wo te ni ireru no? Semai heya ni fueteku takara mo sono kimochi ga hanarereba garakuta muzousa ni okareta sono omocha mo mukashi wa aisare. Sora e to tsuzuku sono kaidan no tochuu nani wo sutete yuku no? Yoake mezameru shunkan ya dareka to no deai sae mo itsu no hi ka subete tsukaikitte. Ima wa mada bonyari to utsuru sono hikari no naka e to kiete... Tsubasa wo hirogete mukau no wa tookute chikasou na Heaven. Sono kodoku kara nogareru tame kyou mo mata nanika wo te ni irete. Tsubasa wo tatamanai you ni sasayaki kakeru no wa jibun shikatanai ne to iiwake shite kyou mo mata nanika wo sutete yuku. Sadamaranai mokuhyou ga sakerarenai kanashimi ga nichijou wo osotte mo. "Mainichi ga tsumaranai" sore de nigekonderu hima nado nai. Genjitsu wa geemu ja nai. Risetto mo nidoto dekinai. Ikishini wa kantan na koto ja nai. Taimurimitto mo shiranai. Makareta tokei wa modoranai. Tsubasa wo hirogete mukau no wa tookute chikasou na Heaven. Sono michinori wo tashikameru tame asu mo mata yume ni sugatte yuku. Tsubasa wo tatamanai you ni furuitataseru no wa jibun shikatanai ne to iiwake shite asu mo mata ai ni sugatte yuku. |
Traduzione
PARADISO
Non si può vivere da soli; una ragione che è abbastanza per chiunque. Desideriamo un amore capace di farci perdere di vista ciò che brucia nei nostri cuori. Su quella scalinata che porta al cielo, cosa otterremo? Anche se si moltiplicassero i tesori in questa piccola stanza, li butteremmo via quando saremo privi di sentimenti; butteremmo via persino i giocattoli tanto amati da bambini. Su quella scalinata che porta al cielo, cosa abbandoneremo? Anche i nuovi incontri che facciamo svegliandoci all'alba un giorno non saranno più una novità. Adesso si riflettono appena, svanendo all'interno di quella luce... Apri le ali e vai verso quel paradiso vicino eppure lontano. Scappa da quella solitudine; anche oggi otterrai qualcosa. Per non chiudere le tue ali, sussurra a te stesso la solita, inevitabile scusa; anche oggi qualcosa viene gettato via. Un obiettivo non fissato ed un dolore inevitabile attaccano la quotidianità. "Ogni giorno è noioso"; non è mai il momento di trovare rifugio in tali parole. La realtà non è un gioco. Non puoi riavviare. La vita e la morte non sono cose semplici. Anche l'orizzonte è sconosciuto. Non si può mandare indietro l'orologio. Apri le ali e vai verso quel paradiso vicino eppure lontano. Per misurare la distanza da esso, aggrappati ai tuoi sogni anche domani. Non chiudere le ali, fatti forza attraverso la solita inevitabile scusa: anche domani, aggrappati all'amore. |
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