Album: KINGDOM (2017)
Testo: MOMIKEN - musica: UZ
Usata nel gioco per PS4/VITA "Gintama Rumble"
Usata nel gioco per PS4/VITA "Gintama Rumble"
Lyrics
Scramble
Mienai ashita wo sagashiteita kono machi no doko ka ni kitto aru to omotta Hitonami, midareta kousaro ni wa bokura no koe kakikesu you na oto ga hibiita Oboeterukai? Koko ni kita koro wo poketto ni wa kozeni chotto dake machi no kodou ni awanai chuuningu kusaranu you kakinarasu gitaa Tomaranai hito to todokanai koe to ikutsu mono deka ion no bijon Akogare ya kibou yori mo tada kowashiteshimaitakatta kono sekai mo jibun sae mo Oh Mienai ashita wo sagashiteita kono machi no doko ka ni kitto aru to omotta Hitonami, midareta kousaro kara machi no koe wo kakikesu you ni sakende tanda Natsukashii yo ne totsuzen no ame ni isoide mamotta anpu no omo sa ga Ah Nureta shatsu mo hisshi ni hashireba itsuka kawaku mono da to wakatta Nani ka umeru you ni kyou mo kono machi wa atarashi sa wo motome tsuzukeru Afureteite mo karappoda. to bokura ni nagekaketeru kono sekai mo jidai sae mo Oh Miageta tatazumu biru no mukou ano sora ni hikari ga sutto sashikomu you ni Samayoui tsuzuketa hibi wo itsuka bokutachi to yoberu you ni ikiru dakesa Mienai ashita wo sagashiteita kono machi no doko ka ni kitto aru to omotta Hitonami, midareta kousaro kara machi no koe wo kakikesu you ni sakende tanda Miageta tatazumu biru no mukou ano sora ni hikari ga sutto sashikomu you ni Samayoui tsuzuketa hibi wo itsuka bokutachi to yoberu you ni ikiru dakesa Sorezore no kousaro de sakebu you ni utauyo Donten no kirema kara itsuka mieru giniro no sora |
Traduzione
Mischia
Stavo cercando un domani che non potevo vedere; pensavo fosse proprio qui, da qualche parte in questa città. In una folla impetuosa, ad un bivio confuso, suonava come se le nostre voci stessero annegando. Ricordi? È successo da queste parti: avevo pochi soldi in tasca; i miei accordi non si adattavano al ritmo della città, ma suonavo la chitarra come se nulla potesse scalfirmi. Una persona inarrestabile ed una voce inudibile: la visione di varie decine di suoni. Più che ammirazione e speranza, volevo solo poter distruggere questo mondo, e persino me stesso, oh! Stavo cercando un domani che non potevo vedere; pensavo fosse proprio qui, da qualche parte in questa città. Da una folla impetuosa, un bivio confuso, gridavo come per sommergere le voci della città. Che nostalgia, eh? Sotto alla pioggia improvvisa, il peso degli amplificatori che proteggemmo in fretta... ah! Corremmo disperatamente, con le magliette bagnate; allora abbiamo capito che almeno quel tipo di cose può sempre asciugarsi. Come per seppellire qualcosa, anche oggi, in questa città, continuo a chiedere qualcosa di nuovo. Anche se traboccano, sono sempre vuoti, e penso che ci vengano gettati contro, sia questo mondo che quest'era, oh! Oltre gli edifici torreggianti, la luce sembra improvvisamente apparire in quel cielo. I giorni passati a vagare, voglio vivere come se potessimo riprenderceli, prima o poi. Stavo cercando un domani che non potevo vedere; pensavo fosse proprio qui, da qualche parte in questa città. Da una folla impetuosa, un bivio confuso, gridavo come per sommergere le voci della città. Oltre gli edifici torreggianti, la luce sembra improvvisamente apparire in quel cielo. I giorni passati a vagare, voglio vivere come se potessimo riprenderceli, prima o poi. Ad ogni incrocio, canterò come gridando. Da ogni squarcio tra le nuvole, un giorno vedrai il cielo argentato. |
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