Album: DIVISION (2012)
Testo: Ruki - musica: Kai
Lyrics
Kago no Sanagi
I depend on your existence. Risei wo chigitta anata no sei. Ukiyo ni saita hana wa kareru. Suhada ni yakitsuki hagarenu kankaku. Toiki majiri no kotoba oboeteru? Sono yasashiki uso ni ima nara tokekomeru. Aimai ni midasu no nara BARABARA ni shite. Beni hiku tabi kokoro wo kakushi kuruwa ni chiru. Kami wo nazoru nokoriga ni asaki yume wo miru. Yurari yurari yurarenagara. Te wo nobaseba todokisou na ano sora ga ima wa tooku. Tada... namida koboresou. Taguri ito wo musubi wasure hodoketa jounen. Sanagi no mama de wa kago kara tobezu. Rakujitsu ni somaru yuuutsu wo mata nodo ni nokoshite. Beni hiku tabi kokoro wo koroshi banshuu no yami e. Fureru koto sae nidoto kanawanu imi wo sono toki ni wa mada uwa no sora wo oyogu me ni anata ga ima mo kiete kurenai kara. Kawareta yo wa tsuukoku sae yurushite kurenai. Koko wa mujihi na yoku no su. Sayonara sae nigosu kuchi ni nanimo nozomanai kedo. Koko ni aru kioku made tsurete ikanaide. Kuruwa ni chiru saga ni ima mo asu wo miidasenai mama. Tada nokoriga wo tadori samayou hitori kago no naka de... anata ga kienai. I depend on your existence. |
Traduzione
Crisalide in Gabbia
Dipendo dalla tua esistenza. È a causa tua che spengo i miei sensi. I fiori sbocciati in questo mondo transitorio appassiscono. La sensazione di bruciatura sulla mia pelle non verrà via. Ricordi le parole che ci siamo scambiati, con i nostri respiri mescolati? Vorrei fondermi ancora tra quelle bugie gentili. Se proprio vuoi distruggermi, fallo senza mezzi termini. Mi tingo le labbra, nascondo il mio cuore, e m'immergo nel quartiere a luci rosse. Nei miei fragili sogni, il profumo persistente delle tue dita tra i miei capelli è permanente. E ondeggio, ondeggio, ondeggiando. Quel cielo che mi sembrava di poter raggiungere tendendo la mano, adesso è lontano. Non mi resta altro che piangere. Ci siamo sciolti nella passione, ma abbiamo dimenticato di legare i nostri fili rossi. Sono ancora una crisalide, quindi non posso scappare da questa gabbia. Il tramonto tinge la malinconia che non so ancora esprimere a parole. Mi tingo le labbra, uccido il mio cuore, e mi dirigo verso l'oscurità del tardo autunno. A quel tempo non immaginavo nemmeno cosa volesse dire non poter essere più sfiorata in quel modo; e intanto, tu ti rifiuti ancora di svanire dai miei occhi assenti. La notte che mi ha cresciuto non perdonerà i miei lamenti. Questo è un nido di spietata avidità. Non ti chiederò nulla, dal momento che non mi hai nemmeno detto addio. Quando te ne andrai, non portarmi via i ricordi del tempo trascorso qui con te. Come quelli decaduti del quartiere a luci rosse, non riesco più a trovare il domani. Continuo solo a seguire quel profumo persistente, vagando in solitudine in questa gabbia... Tu non scomparirai. Dipendo dalla tua esistenza. |
NOTA: il testo racconta di una prostituta che s'innamora di un cliente. Metaforicamente, la protagonista è una crisalide incapace di trasformarsi in farfalla e scappare da quella vita. (thanks)
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