Album: kishibojin (2011)
Testo&musica: Matatabi
Lyrics Kourui Osoku naru to yakushita otoko wa yaya mo seba somo ki ya shinai. Baka na hanashi sa sonna kotoba wo ma ni ukeru kara naki wo miru. Machiwabite akiramete uki yo wa anau yamikumo ni ishi wo nagete mo. Mayowanaide michinari dakara. Arukitsukareta adashi mi mo itami mo te wo toriaeba magiru. Nada harahara yunme ga hiiragu. Ikiru kai wo nakushita atashi mo yaya moteba mada hari mo deta. Barasu tsumori de oko wo sarau mo sore to onaji to yameta no ni. Machiwabite akiramete uki yo wa anau yabuhebi ja ukabarenai. Mayowanaide kimokiyu kara nido mo nakushita kanashimi mo itami mo Te wo toriaeba magiru. Nada harahara yunme ga wananaku. Ganka ni koboru hitotsubu nijinde. Baka ni shinaide mitomenai kara. Arukitsukareta adashimi mo itami mo te wo toriaeba to. Warawasenaide namida ga itai nido to kaeranu kanashimi mo itami mo Teorita hana de magiru. Nada harahara yunme ni nagareru. | Traduzione Lacrime di sangue Quell'uomo che ha detto che sarebbe tornato tardi, forse non ha affatto intenzione di tornare. Il fatto di aver preso ingenuamente sul serio queste parole sta per metterti nei guai. Stanca di aspettare smetto di sperare, la valle di lacrime è solo un problema se lancio maledizioni alla cieca. Non esitare, non perdere la strada. Il tuo fragile corpo ed i piedi doloranti non conteranno nulla davanti alle nostre mani unite. Le lacrime vengono giù, il mio occhio sinistro brucia. Anche se avevo perso la voglia di vivere, col mio bambino ho riguadagnato forza. Prima afferravo i bambini per ucciderli, ma ho smesso, perché mi va bene lo stesso. Stanca di aspettare smetto di sperare, la valle di lacrime è solo un problema, non svegliare il can che dorme. Non perdere la strada era assurdo per me, ma ho provato ancora la perdita, la sofferenza ed il dolore non conteranno nulla davanti alle nostre mani unite. Le lacrime vengono giù, il mio occhio sinistro trema. Dai miei occhi cade una goccia sfocata. Non accetterò questa presa in giro. Col tuo fragile corpo ed i piedi doloranti ci basterà tenerci per mano. Non farmi ridere, le lacrime fanno male, non torneranno più la sofferenza ed il dolore, non conteranno nulla, ci basterà cogliere un fiore. Le lacrime vengono giù, scorrono dal mio occhio sinistro. |
NOTE: il tema dell'album si riferisce ad una delle tante leggende giapponesi: Kishimojin, un demone femminile, madre di molte figlie che venivano nutrite con altri bambini. Il suo pentimento l'ha resa divinità protettrice dei bambini e delle donne che desiderano averne. (La leggenda corrisponde anche a quella della divinità Hariti)
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