Album: KINGDOM (2014)
Singolo: Tsuki no Sakazuki (2014)
Testo&musica: ASAGI
Lyrics
Tsuki no Sakazuki
Fuou no hougyo ni yori aratanaru oo wa seitan shita. Kanashimi ni kureru mamonaku jidai wa utsurou. Es lebe der Konig! Es lebe die Freiheit! Taikan wo iwau muko no tami akasu koto no dekinu shinjitsu. Kitai wo kometa kassai wa kono kokoro wo fukutsu no mono e to kaeru. Muekina chi to imi aru namida ga nagare nagasarete yagate shi ga shihai shita. Ideal. Daremoga nozomu sekai hito no yode wa kanawanu to kami wa iu nani wo sashidaseba ii? Wirklichkeit. Ai wo kataru ni wa mou kegare sugita kono ryoute wa todokanai. Mohaya sora wa mihanasu darou. Gankyoutaru jouheki tote ato iku nichi mo tae rarenu tsugitsugi to heishi wa taorete iku danmatsuma no sakebi. Tsuki michite... Hito no ooto shite saigo no yoto narou. Watashi wo aza muku mono kokuza wa fuon'na noumu ni shinshoku sareteiku. Kamen no shita de wa tsumi ga warau tsuki no sakazuki ni ukabu uragiri no hana. Ideal. Daremoga nozomu sekai hito no yode wa kanawanu to kami wa iu nani wo sashidaseba ii? Wirklichkeit. Ai wo kataru ni wa mou kegare sugita kono ryoute wa todokanai. Mohaya sora wa mihanasu darou. Ideal. Kono karada to kokoro wo yami e to shizume nakereba mamorubeki mono mo mamore wa shinai. Wirklichkeit. Naraba hikari wo sutete doko mademo ochite yukeba dare yori mo tsuyoku nareru nodarou ka? Kami yo watashi wa ayamachi ni te wo nobashi soshite anata ni wasuresarareru no deshou towa ni. Es lebe der Konig! Es lebe die Freiheit! Yami yo waga chi to nare. |
Traduzione
Il calice della luna
Un nuovo re è nato, dopo la dipartita di suo padre. Si va avanti, non c'è tempo da perdere col dolore. Lunga vita al re! Lunga vita alla libertà! La gente ignara celebra l'incoronazione, la verità non può essere rivelata. Gli applausi speranzosi colmano questo cuore di coraggio. L'inutile sangue e le lacrime insensate scorrono e si versano, ma alla fine la morte sarà dominante. Ideale. Quel mondo che tutti desiderano, secondo Dio è irrealizzabile, per gli umani; allora cosa dovrò offrire? Realtà. Troppo corrotte per trasmettere amore, non posso tendere queste mani. Forse il Cielo ha già rinunciato a me. Anche se le mura del castello sono sicure, dopo un certo numero di giorni smetteranno di resistere, ed i soldati moriranno uno dopo l'altro, gridando nell'agonia della morte. Sotto la luna piena... Sarà la mia ultima notte da re umano. Coloro che mi tradiranno, vedranno il trono eroso da una fitta e caotica nebbia. Il peccato ride dietro ad una maschera, i fiori del tradimento fluttuano nel calice della luna. Ideale. Quel mondo che tutti desiderano, secondo Dio è irrealizzabile, per gli umani; allora cosa dovrò offrire? Realtà. Troppo corrotte per trasmettere amore, non posso tendere queste mani. Forse il Cielo ha già rinunciato a me. Ideale. Se questo corpo e questa mente non affondassero nell'oscurità, non sarei in grado di proteggere chi di dovere. Realtà. Lasciandomi la luce alle spalle, precipitando in eterno, sarò davvero in grado di diventare più forte di chiunque altro? Dio, tendo le mie mani peccatrici verso di te, anche se poi, probabilmente, mi abbandonerai per sempre. Lunga vita al re! Lunga vita alla libertà! Le tenebre diventano il mio sangue. |
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