Avviso Richieste [25/05/2022]

Per mancanza di tempo ed energie, la possibilità di fare RICHIESTE è sospesa. La pausa indeterminata vale anche per le richieste via e-mail. Grazie per la comprensione!

sabato 25 luglio 2015

DRIPPING INSANITY - the GazettE

DRIPPING INSANITY - the GazettE

Album: DIVISION (2012)
Testo&musica: Ruki
Lyrics

DRIPPING INSANITY
Shizukesa ni shitataru kyouki ni
akaku nureta kodoku ga warau.
Nemuri wo wasure
asu mo mienai
nigotta me.

Minamo wo oyogu risou
jijitsu ni obore nijimu.

Kanashige ni
doko wo miteiru no?
Anata ni todokanai.
Hitotsuzutsu saita omoide
shiroi kabe ni akaku.

Nagareteyuku anata no taion
mabataki wo
wasure mitsumeteita.
Kasuka ni nokoru soushitsukan
mayoi nado nakatta.

Wasurete shimaisou
koraeta itami mo namida mo.

Kanashige ni naze boku wo miru no?
Anata ni te wo nobashi.
Hitotsuzutsu saita omoide
ate mo naku nagareteku.

Was I wrong?
Don't watch me
with sorrowful eyes.
Teach it...
Where is the truth?

Kokoro wo kikasete.
Boku wa hitori datta to
uso demo ii kara.

Nanimo miyou to shinakatta
yowaki boku e no daishou.

Suriyoseru hoo ga tsumetakute.
Toiki mo sagasenai.
Sabishisa ni
nareteta hazu nanoni
naze  namida afureru?
Hitotsuzutsu kieteku omoide
hohoemu boku wa inai.

Kono mama
anata to boku wa kodoku.
Traduzione

FOLLIA SGOCCIOLANTE
La solitudine è intrisa di risate scarlatte,
nella silenziosa follia sgocciolante.
Occhi impuri che hanno dimenticato
come si fa a dormire, non vedono
nemmeno più il domani.

Gli ideali che galleggiavano in superficie,
stanno cominciando ad affondare.

Dove stai guardando,
con quel viso triste?
Non riesco a raggiungerti.
Quei ricordi, lacerati uno dopo l'altro,
ora sono rossi sulle pareti bianche.

La tua temperatura corporea lavata via;
continui a guardarmi,
dimenticando di battere le ciglia.
Una debole sensazione di perdita indugia;
non c'è alcuna esitazione.

Sono sul punto di dimenticare persino
il dolore e le lacrime sopportati finora.

Perché mi guardi con quel viso triste?
Ti tendo la mano.
Quei ricordi, lacerati uno dopo l'altro,
cominciano a scorrere, senza meta.

Mi sbagliavo?
Non guardarmi con
quegli occhi addolorati.
Spiegamelo...
dov'è la verità?

Fammi sentire il tuo cuore.
Ero così solo che mi bastavano
anche le bugie.

Non essere dura con me, così debole
da non aver mai provato a vedere nulla.

Il tuo volto è gelido e freddo.
Non provi nemmeno a respirare.
Credevo di essermi abituato
alla solitudine, quindi perché
queste lacrime stanno scendendo?
Nei ricordi che riaffiorano
uno dopo l'altro, io non sto sorridendo.

E così,
io e te restiamo da soli.

NOTA: Bath Room potrebbe definirsi un prequel di questo testo. In Bath Room il protagonista si trova in bagno e contempla il suicidio, perché qualcuno a lui caro si è appena suicidato. Da questo testo (con la stessa ambientazione) si evince che il protagonista alla fine ha deciso di suicidarsi, per restare accanto all'altra persona almeno nella morte, dato che da vivo si sentiva troppo debole per poterlo fare.

Nessun commento:

Posta un commento