Avviso Richieste [25/05/2022]

Per mancanza di tempo ed energie, la possibilità di fare RICHIESTE è sospesa. La pausa indeterminata vale anche per le richieste via e-mail. Grazie per la comprensione!

lunedì 27 aprile 2015

Time after time - SuG

Time after time - SuG

Album: BLACK (2015)
Testo: Takeru - Musica: yuji
Lyrics

Time after time
Tadayou mama nami ni yure
nagaretsuita ui no niwa.
Kobamu koto wo osorete ka?
Junsui ni kegarete yuku.

"Dou ka koko ni iki to shite
erareru sube wo shitte".
Doko ka touku
hibiku koe wa
michishirube to mimi sumase.

Time after time
Kuchizusamu
tokei shikake no monogatari.
Time after time
Inoru you ni sugaru you ni
komori uta utau.

My direction is still floating.
Ships careened out of control.
You said..."Where is destination?
Let me know what you think"
Well... I'll let you know later.
I'm a little scared but laidback.
From the first, The people made god.
Get the picture? -invisible terror-

Haruka kanata kara
sashikomu hitosuji no hikari.
Kage wa yagate ouku no itsuwari no
shinjitsu wo tsureteku yo
hora!

Time after time
Yuremadou komorebi no
mukou ni todokete.
Time after time
Me no mae ni
hirogatta keshiki dake...

Time after time
Kuchizusamu
tokei shikake no monogatari.
Time after time
Inoru you ni sugaru you ni
komori uta utau.
Traduzione

Di volta in volta
Alla deriva, cullato dalle onde,
sono sbarcato nel giardino del dolore.
Si ha paura di ciò che si rifiuta?
Tra la purezza, mi macchio.

"Ti prego, cerca di continuare a vivere
qui, dimmi qual è la tua scelta".
Una voce echeggia lontano,
da qualche parte,
mi apre la strada e mi scopre le orecchie.

Di volta in volta,
canticchio
la storia di un carillon.
Di volta in volta,
come una preghiera, come un ancora,
canto una ninna nanna.

La mia direzione è ancora sospesa.
Le navi sbandavano, fuori controllo.
Tu dicesti... "Qual è la destinazione?
Dimmi cosa ne pensi."
Ebbene... Te lo farò sapere più tardi.
Ho un po' paura, ma mi calmerò.
Per prime, le persone hanno creato un dio.
Hai capito? -terrore invisibile-

Da quel posto lontano,
si affaccia un fascio di luce.
Con precisione, porterà a galla la verità
di tutte le ombre e di tutte le bugie,
guarda!

Di volta in volta,
tremante e confuso, punto a
quella luce oltre gli alberi.
Di volta in volta,
davanti ai tuoi occhi, soltanto
quel paesaggio che si è manifestato...

Di volta in volta,
canticchio
la storia di un carillon.
Di volta in volta,
come una preghiera, come un ancora,
canto una ninna nanna.

Nessun commento:

Posta un commento