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lunedì 23 luglio 2018

Utsu semi - the GazettE

Utsu semi - the GazettE

Album: NINTH (2018)
Testo: RUKI musica: the GazettE
Lyrics

Utsu semi
Mou kaerenai
ikutsu hi ga ochite
Akatsuki ni me wo yakarete mo
chigiri sae nai mono

Negaitsunorasereba itai
Wasuresasete douka
Sonna yoru wo mada taguru no?

Kanashimi wo daki
yumeutsutsu
Hirari to chitta
ikiru riyuu mo
hiroenai kono me wa
mada anata no omokage de

Shitagau kizu ni
"itsuka" wo mite mo
waraenai
Tsuikai ni yaseteiku
nigeba no nai kokoro wa
tada shiroku

Kotoba mo naku nagaredasu
rakurui no sei
sayonara anata
soumatou no soko de
omoidasu tabi ni kietai

Hitori higurashi ga
nakiyamu koro ni
sou akaneiro no sora mitsume
kago no naka
todokanu ai to

Kanashimi wo daki
kieteiku
Koraeta hibi mo
wazuka ni hibiku
itami to mawaridasu
tooki koe ga

Nakanaide mou owatta koto
sajou ni ochita utsusemi ga totemo
kanashikatta
tada watashi no you de
Traduzione

Guscio di cicala
Non posso più tornare indietro,
per quante altre volte il sole tramonterà.
Anche se l'alba bruciasse i miei occhi,
non ho comunque molte aspettative.

Lasciar crescere il mio desiderio fa male.
Ti prego, fammi dimenticare.
Notti come queste mi trascineranno ancora?

Mi aggrappo alla tristezza,
nei sogni o da sveglio.
Piano sono finito in pezzi,
e così anche la mia ragione di vita;
i miei occhi irrecuperabili
vedono ancora i tuoi resti.

Anche se nelle ferite che
mi guidano vedo il "domani",
non riesco a ridere.
Divento spoglio a furia di ricordare;
questo cuore che non ha dove fuggire,
semplicemente si svuota.

Nessuna parola ha costretto le lacrime
a cadere; è solo colpa loro
se ti dico addio,
e guardo la mia vita che scorre,
e davanti ai ricordi desidero svanire.

Sono da solo quando le cicale
della sera smettono di cantare,
e così guardo il cielo rosso di rabbia,
in una gabbia dove
il mio amore non può raggiungerti.

Mi aggrappo alla tristezza,
svanisco,
così come i giorni che ho sopportato;
il fioco rimbombo
del dolore e di quella voce lontana
cresce.

Non piangere, ormai è finita;
i gusci delle cicale che sono cadute
sulla sabbia erano così tristi,
proprio come me.

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