Album: Glitter (2006)
Testo&musica: Kaya
Lyrics Silvery Dark Tsuioku no yoru yuruyaka ni michiru genkou to kurikaesu nami no oto ga shihai suru hakugin no yami. Akirameru you ni hanashita kogoeta yubi. Moshimo kono ryoute ga shiroku hikaru ano tsuki no you ni kegarenaku utsukushikattara anata ni atashi wa hitsuyou to sareta no? Tokubetsu to iu aimai na kotoba dake wo sugeru you ni shinjita. Shiroku somaru doukoku to kanawanu kanashii negai wo kooru umi ni negasu no. Hirogaru fuyu no sora ashiato ga sazanami ni sarawarete yuku maru de michibikareru you ni tadori tsuita. Sono hate de atashi wa anata ni deatta. Furiyamanai tsukiakari ga tomedonaku nami wo yurasu kara nani mo ka mo ga nagasarete yuku. Tsuki wa tada shiroku nureta hada wo terashita. Soredemo nee atashi wa deawanakereba yokatta to wa kesshite omowanai no. Kono ryoute ga shiroku hikaru ano tsuki no you ni kegarenaku utsukushikattara anata ni atashi wa hitsuyou to sareta no? Furiyamanai tsukiakari ga tomedonaku nami wo yurasu kara nani mo ka mo ga nagasarete... Tsuki wa tada shiroku awaku nureta hoho wo terashita. | Traduzione Buio Argentato Ricordo della notte in cui i raggi della luna piena scendevano e si fondevano col suono delle onde, un buio argentato. Le mie dita congelate, le mani aperte, come se fosse una rinuncia. Se le mie mani fossero state pure e lucenti, e brillassero senza peccato, come quella luna, allora forse potresti aver bisogno di me, potrebbe importarti di me? Mi aggrappai alle tue parole vaghe ma speciali, che sono ancora lì; ci credevo quanto basta. Lascio il mio pianto candido nella marea, insieme ai miei tristi desideri, nell'irraggiungibile mare ghiacciato. Nel vasto cielo invernale, mentre i miei passi si dissolvevano, spazzati via dalle onde, mi sentivo come se forse c'era qualcosa che mi stava indicando la strada. E alla fine del mio viaggio ho incontrato te. La luce infinita pioverà dalla luna sulle onde incessanti che si spostano ancora, così tutto verrà spazzato via dal mare. Ma la luna illuminava di bianco la mia pelle bagnata. Nonostante tutto, non ho mai desiderato o pensato che sarebbe stato meglio se non ci fossimo mai incontrati. Se le mie mani fossero state pure e lucenti, e brillassero senza peccato, come quella luna, allora forse potresti aver bisogno di me, potrebbe importarti di me? La luce infinita pioverà dalla luna sulle onde incessanti che si spostano ancora, così tutto verrà spazzato via dal mare... Ma la luna illuminava di bianco le mie guance bagnate. |
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